Fonte InfoCilento
Pollica, getta cicca di sigaretta in mare: multa di 500 euro
Detta cosi sembrerebbe quasi una bufala. Invece è accaduto per davvero. A Pollica nota frazione di Acciaroli un uomo è stato multato poichè sorpreso a gettare in mare una cicca di sigaretta. Per lui 500 euro di verbale. L’agente di polizia locale in servizio non ha perso tempo a fermarlo e contravvenzionarlo in virtù di un’ordinanza del settembre 2017 del sindaco di Pollica Stefano Pisani. Il provvedimento prevede che le sanzioni possano arrivare fino a 1000 euro. L’episodio ha destato stupore e incredulità in tutto il paese cilentano anche se in tantissimi hanno applaudito il pugno duro dell’amministrazione comunale.
11 Commenti
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finalmente
Increduli perché? Perché un agente fa rispettare la legge, sanziona giustamente un cafone con una più che giusta multa, e questo genera stupore? ???
Ma siamo sicuri che siamo ancora l’itaGlia? O già ci siamo trasformati in nord Africa?
Comunque acciaroli e’frazione di pollica,non viceversa
afmk
Contrario al fumo in spiaggia e agli incivili che buttano le cicche dove pare loro ma 500 euro è un prezzo fuori dal mondo. A sto punto diecimila euro di multa per chi parla al cellulare e così arriviamo a cifre che non pagherà mai nessuno…
Complimenti al vigile ,si vede che non era impegnato a contrattare per i tempi di vestizione o per lo straordinario serale.
Giusto sanzionare sebbene con importi più proporzionati, altrimenti come faceva notare qualcuno per chi guida e sono tanti, con il cellulare in mano che si dovrebbe applicare……però non facciamo differenze anche per coloro che non raccolgono le cacche dei loro cani analoghe multe….le campagne del genere vanno estese a tutti i comportamenti incivili come pure l’errato conferimento dei rifiuti sia domestici che commerciali….davanti a certi fruttivendoli e pescivendoli salernitani si vedono cose assurde dall’occupazione di suolo pubblico alla monnezza accumulata per giorni…dove sono i controlli?
Ottimo. Si tratta di un reato ambientale, normato dal testo unico in materia ambientale (noto anche come Codice dell’ambiente e con l’acronimo TUA), emanate con il d.lgs. 3 aprile 2006, n. 152.
Bravissimi! Avessero il coraggio i nostri solerti vigili urbani di comminare la stessa pena anche a quelli che buttano le carte per terra, pedoni o automobilisti che siano.
Il povero mare o l’ambiente circostante ci mette oltre 5 anni per smaltire una cicca di sigaretta, ma che mondo vogliamo lasciare alle future generazioni?
Ok la multa, però anche ai venditori abusivi che rompono le scatole ogni minuto non diciamo niente?