In questi giorni d’agosto roventi due le costanti: il traffico e la difficoltà negli spostamenti e le condizioni del mare tutt’altro che accettabili. Una discesa a mare in qualsiasi stabilimento balneare della città, nel week end oscilla tra i 10 e i 15 euro a persona e non sempre sdraio ed ombrellone sono garantiti nei giorni di grande affluenza.
A questo va aggiunta la qualità dell’acqua del mare di Salerno. Le chiazze ben evidenti anche oggi galleggiavano in mare assieme alle alghe. L’Arpac dice che non si tratta di inquinamento ma tuffarsi in quella che sembra una palude, almeno a primo impatto, non è proprio il massimo.
Lunghe code in litoranea e verso gli stabilimenti a sud di Salerno mentre la situazione resta difficile per la Costiera. In tanti hanno affollato gli imbarchi delle vie del Mare ma la domanda superava di gran lunga l’offerta.
LE PREVISIONI DE IL METEO.IT. Ma quanto durerà questa ennesima fiammata africana? Ancora poco! Salvo sorprese, già da lunedì sera l’alta pressione sub tropicale perderà di energia partendo dal Nord. Martedì caleranno le temperature su tutte le regioni settentrionali e tra mercoledì e giovedì, l’aria più fresca sopraggiunta al Nord dilagherà in seguito sul resto del Paese decretando così la fine a questa ennesima onda bollente di stampo africano preludio ad un Ferragosto sicuramente più gradevole soprattutto sul fronte climatico.