Il personale Arpac della Campania è stato impegnato nel controllo di eventuali anomalie dell’ambiente marino-costiero anche del salernitano, quali mucillagini, meduse, rifiuti solidi galleggianti, fioriture algali, ipossie e ogni altro tipo di anomalia. L’Agenzia ha effettuato sopralluoghi, rilievi fotografici e successivi accertamenti analitici per l’identificazione dei materiali prelevati e le opportune valutazioni di carattere igienico-sanitario. Finora sono sei i prelievi eseguiti in emergenza ad agosto e hanno riguardato nel salernitano le acque di Battipaglia in località Tenuta Spineta ed Eboli nel tratto Campolongo Primo. Nessuno di questi prelievi emergenziali ha dato esito sfavorevole alle analisi di laboratorio, a conferma che i fenomeni segnalati e osservati non possono essere attribuiti a fonti di inquinamento puntuale, ma a cause naturali e possono essere accentuati da alte temperature superficiali del mare e dallo scarso idrodinamismo delle acque. Nei prossimi giorni, anche nella settimana di Ferragosto, proseguiranno i controlli per valutare la salubrità del mare in Campania.