Il satellite Sentinel 3 del programma Copernicus EMS (Copernicus Emergency Management Service) dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA) ha catturato in un’immagine decisamente eloquente l’ondata di calore fortissima che ha colpito l’Italia l’11 agosto 2019. La mappa del caldo mostra le temperature percepiate al suolo, quindi non quelle dell’aria, e attraverso i colori mostra dove fa più fresco e dove il caldo ha raggiunto picchi di 50 gradi.
Puglia, Sicilia, Sardegna sono le regioni in cui si sono registrati i picchi di temperatura più alti: parliamo di 50 gradi. In generale però le regioni del centro e del sud sono state colpite dall’ondata di calore che ha portato le temperature del suolo tra i 35 e i 50 gradi. Secondo gli esperti, questa ondata di calore dovrebbe terminare il 13 agosto, Ferragosto dunque si preannuncia più fresco.
Il mese di luglio appena concluso è stato il mese più caldo da quando abbiamo iniziato a rilevare le temperature, il record precedente l’aveva raggiungo il giugno 2019, ciò dimostra la gravità della situazione attuale: il nostro Paese è duramente colpito dal riscaldamento globale di cui noi esseri umani siamo responsabili.
Fonte Fanpage.it