Si tratta di un autentico salto nel passato, con una storia ricca di aneddoti. Per capire le radici della fiera bisogna ritornare addirittura all’epoca pagana. Antiche leggende raccontano che, nei pressi dell’area dove si svolge l’odierna fiera, sorgeva un tempio dedicato a Era Argiva, successivamente trasformato in una chiesa con l’avvento del Cristianesimo. I dubbi però su tale racconti restano, nonostante il rinvenimento di una necropoli e i ritrovamenti di due fornaci per la ceramica.
Secondo altre fonte storiche, la fiera di Santa Maria viene considerata come una delle più importanti della Magna Grecia. Dall’intera Campania e dalla vicina Lucania accorrevano ogni curiosi, accomunati dall’interesse commerciale. Inoltre si racconta che i giudici, all’epoca chiamati “mastri di fiera” e impegnati nelle sentenze di materie civile, prima di insediarsi compivano un rito propiziatorio girando intorno al tempio.
Previste anche diverse funzioni religiose celebrate da Don Giosuè Santoro, che ospiterà i pellegrini nella nuova chiesa millenaria.