A litigare sono state due coppie di italiani. Sconosciuti i motivi alla base del gesto. L’uomo, è stato poi bloccato dagli Agenti della Questura prontamente intervenuti a seguito dell’allarme lanciato da alcuni presenti. Il tutto è accaduto nel giro di pochissimi istanti: la donna stava camminando tranquillamente, a poca distanza era seguita dal compagno, quando all’improvviso è stata avvicinata dall’altra coppia. Ad un tratto l’uomo si è reso protagonista del gesto di inciviltà. La scena è stata notata da alcuni passanti e della giovane che immediatamente sono intervenuti a sua difesa.
Sul posto i poliziotti e i sanitari del 118 che hanno prestato le prime cure del caso al ferito. Questi ha riportato solo qualche trauma giudicato guaribile in pochi giorni. Gli uomini della Questura stanno ora lavorando per ricostruire l’esatta dinamica dei fatti iniziando ad identificare tutti e quattro i soggetti coinvolti nell’episodo.
I residenti della zona lamentano continui bivacchi e atteggiamenti ostili nei confronti di donne e persone del posto. Chiedono maggiori controlli e sicurezza nell’intera area, dunque, una maggiore presenza di divise. Non è la prima volta che i residenti del quartiere Carmine lanciano appelli sia alle forze dell’ordine che alle autorità competenti affinché si attivino per dar loro una maggior senso di sicurezza
Giovanna si fa portavoce dei residenti “Presentate tante denunce”
E’ la signora Giovanna che abita proprio nel palazzo che da su piazza Bolognini a Salerno sul rione Carmine a farsi portavoce del disagio che da anni vivono gli abitanti della storica piazzetta che fa da sacrato al santuario della madonna del Carmine «E’ dal 2015, racconta a Le Cronache – , che ho presentato denuncia a tutti.
Alla polizia, ai carabinieri, ai vigili urbani. Ho inviato una protesta anche al primo cittadino ma nessuno ci ascolta. Ogni giorno sul muretto che fa da seduta alle spalle della statua dell’abbraccio di Gatto dobbiamo assistere a veri e propri bivacchi.
Gente che si ubriaca, che dà fastidio e che quando deve espletare bisogni corporali non ha alcun pudore e poco si cura di vedere se passa qualche signora o qualche ragazzino. E’ capitato piu’ volte che siamo state derise e minacciate. Anche a me personalmente è toccata questa sorte.
Eppure nonostante tutto cio’ , basterebbe restare solo qualche ora in zona per capire che non esageriamo, nessuno sembra possa far nulla e noi siamo vittime predestinate di balordi di vario genere che hanno trasformato quello che doveva essere uno dei salotti buoni della città in un’osteria da bassi fondi dove legge e pudore sono parole senza nessun significato.
Io ho visto quello che è accaduto, continua la signora Giovanna, ho visto anche la strafottenza delle persone che erano state individuate dai poliziotti, come se fossero convinti di essere al di sopra di tutto e di tutti e neanche le divise li impaurivano. “Ora speriamo, che qualcuno faccia qualcosa prima che episodi piu’ gravi possano tornare a sconvolgere la nostra tranquillità».