Il provvedimento dell’Organo giurisdizionale amministrativo ha ancora una volta confermato la sospensione anche del nuovo atto di nomina commissariale , reiterando gli effetti sospensivi ante causam atteso che << non si registra alcuna modifica delle condizioni che avevano determinato l’emanazione del precedente decreto cautelare monocratico n.390/2019 >> stante l’esigenza di mantenere la res aduch integra nelle more della trattazione dell’istanza cautelare già fissata per la camera di consiglio dell’11 Settembre 2019 << non apparendo evidenti pregiudizi irreparabili alla disposta dilazione>>.
In tale sede , pertanto, saranno valutate e decise le censure rilevate e contestate con gli atti di ricorso.