Le domande presentate al 31 luglio sono state 1.491.935, 922.487 le accettate, quasi 400mila le rigettate e circa 170mila sotto ulteriore attività istruttoria.
Come detto, stando alle notizie che rimbalzano dall’Inps, le verifiche dalla Gdf effettuate sarebbero poco meno di 4.500, spesso all’interno di più generali controlli contro il sommerso e il mancato pagamento di contributi pensionistici.
A quasi cinque mesi dal suo avvio, il grande buco nero del reddito di cittadinanza resta il sistema dei controlli. Di fatto, non è ancora entrata a regime la macchina che dovrebbe coinvolgere l’Inail, le fiamme gialle, l’Inps, le motorizzazioni e i Comuni non è partita.
Così il M5S ha preso voti l Sud,la solita storia,altro che cambiamento.
Delinquenti…
Grazie M5S per la manovra più inutile di sempre. Faceva troppo schifo incentivare le aziende esistenti o aprirne delle nuove per aumentare le assunzioni?
No, molto meglio regalare soldi a nullafacenti e ignoranti che continueranno a delinquere e a lavorare a nero.
Per fortuna, le persone con un QI alto, se ne vanno da questa bagnarola piena di politici incompetenti.
assistenzialismo ai posteggiatori abusivi a chi lavora in nero ecco la stronzata dei 5 stelle che hanno riprodotto il metodo de luca partecipate della spazzatura con famiglie intere dentro per il serbatoio di voti per la sua rinomina,invece di cercare di creare i presupposti per lavoro vero!!!!!!!!!! abbassando le tasse si e’ competitivi in europa= piu domanda di merci= piu lavoratori nelle fabbriche.
Ok ! va bene è meglio farsi strozzare con stipendi da fame…..cosi siamo tutti piu’ contenti ! Ma va là…..
ECATOMBE.
purtroppo questa è l’Italia.
Un paese allo sbando
1) in quasi tutta l’Europa esiste il reddito di cittadinanza…perchè in Italia non dovrebbe esistere?
2) non è detto che se ci sono furbi…allora devono andarci di mezzo anche chi è sempre stato onesto
3) In Italia dovete vedere quanti furbetti ci sono…ma non bisogna guardare solo il reddito di cittadinanza…per gli statali…timbrare il cartellino e andarsene a fare i fatti propri… per non parlare di ferie per malattie fasulle o per meglio dire inventate per farsi vacanze…per Voi è normale? Questo purtroppo è rivolto solo a chi è dipendente statale questo perchè se lo fai con un lavoro non statale ti ritrovi dalla sera alla mattina fuori senza se e senza ma…ecco perché….
Ancora con questa campagna denigratoria e diffamatoria riguardo il reddito di cittadinanza! Già hanno stanziato quattro soldi rispetto a quello che soendono altri paesi europei come Francia, Germania, G. B. … Ma qualcuno ha qualcosa da obbiettare se ci sono i furbetti delle false pensioni di invalidità, dei cassi integrati o di quelli in mobilità che lavorano nel frattempo in nero, dell’ex rei a cui nessuno fregava se lavorassero nel frattempo in nero?!! E Poi ancora stà storia della coperta corta non era meglio… di non era meglio se … Meno ruberie, meno evasione delle tasse dei furbetti, basta con lo spreco di denaro pubblico in opere inutili o non terminate e dai costi duplicati triplicati rispetto agli altri paesi.
Il vecchio detto ” I FATIC E TU MAGN” CADE PROPRIO A FAGIOLO NON VI SEMBRA? NOI DIPENDENTI A LAVORARE E PAGARE LE TASSE E LORO LAVORANO IN NERO E SI FANNO PURE LE VACANZE IO NON LE HO POTUTE FARE MAI.PER ME IL 5 STELLE HA SBAGLIATO FA BENE LA GUARDIA DI FINANZA A FARE I CONTROLLI E A QUESTI SOGGETTI POI UNA VOLTA SCOPERTI LI DOVREBBERO CONDANNARE A RESTITUIRE IL TUTTO.SPERO CHE SE CI SARÀ IL NUOVO GOVERNO FARÀ DEGLI AGGIUSTAMENTI.
Quelli che lavorano in nero come dipendenti di fatto o false partita iva è perchè sono costretti a lavorare in nero, e ciò senza sussidi, cassa integrazione, disoccupazione, contributi, malattia e sono sempre sottopagati. SE AVESSERO UNO STIPENDIO VERO CHE DESSE A CIASCHEDUNO DIGNITÀ SECONDO COSTITUZIONE SE LO FAREBBERO FRITTO IL REDDITO DI CITTADINANZA. A parte che chi dichiara il falso è pesantemente sanzionato dalla legge con reato penale fino a sei anni di carcere ma oltre ciò tenete presente che spesso il lavoro nero è svolto da chi un lavoro regolare ce l’ ha già ma in quel caso si tratta più di evasione fiscale. Per ciò non siate M’RIUS della miseria e della precarietà che non vi conviene.
… anzi è troppo restrittiva rispetto alla platea dei bisognosi.
Anche gli incentivi alle imprese sono ottime iniziative ma anche lì ci sono i furbetti e che furbetti !!!!
Il problema è la qualità del popolo. L’Italia non è la Danimarca.
Le genti bisognose invocano doni, nel quartiere il lavoro comodo manca.
Copiose le elargizioni, ovviamente da riluttanti fessi pagate, i giullari concedono.
Ancora ancora, si aumenti il debito, la banda larga costa, gli smartphone pure.
Affamate, le generazioni future ci malediranno.
3000 su 4500 sono DUE TERZI, vi rendete conto? Significa che su un milione e mezzo di destinatari del reddito di cittadinanza, UN MILIONE li sta rubando, un numero pari all’intera provincia di Salerno.