Le domande presentate al 31 luglio sono state 1.491.935, 922.487 le accettate, quasi 400mila le rigettate e circa 170mila sotto ulteriore attività istruttoria.
Come detto, stando alle notizie che rimbalzano dall’Inps, le verifiche dalla Gdf effettuate sarebbero poco meno di 4.500, spesso all’interno di più generali controlli contro il sommerso e il mancato pagamento di contributi pensionistici.
A quasi cinque mesi dal suo avvio, il grande buco nero del reddito di cittadinanza resta il sistema dei controlli. Di fatto, non è ancora entrata a regime la macchina che dovrebbe coinvolgere l’Inail, le fiamme gialle, l’Inps, le motorizzazioni e i Comuni non è partita.