Si rompono i freni auto finisce in un dirupo: in 4 in fin di vita

Quattro persone, tre componenti della stessa famiglia, sono rimaste gravemente ferite in un incidente avvenuto poco prima delle 18 nella frazione di Giovi Montena di Salerno. Una Mercedes sulla quale viaggiavano padre, madre e figlia, è caduta in un dirupo e poi si è schiantata sulla strada principale della località collinare.

Due degli occupanti sono stati sbalzati fuori della vettura e sono finiti nella vegetazione sottostante, rendendo necessario l’intervento di un elicottero dei vigili del fuoco per il loro recupero.

I feriti sono stati soccorsi dalla Croce Rossa e dai volontari della Humanitas, e trasportati all’ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno, dove sono ricoverati in codice rosso.

Marito e moglie sono entrambi medici dell’Asl di Salerno: l’uomo ha riportato fratture al bacino, al torace e un trauma cranico. Gravi anche le condizioni delle tre donne ferite: con la moglie anche la figlia 28enne e una donna di 43 anni che viaggiavano sulla Mercedes.

L’uomo alla guida è Bruno Scannapieco, medico dell’Asl di Salerno – lavora a Torrione e si occupa di visite mediche per le scuola guida (si legge su Le Cronache) – era appena uscito per una passeggiata con la moglie, Maria Russo, stimata pediatra salernitana, la figlia e un’amica di quest’ultima.

Per l’occasione, il professionista salernitano aveva preferito prendere la Mercedes classe C, auto che utilizzava raramente anche a causa del manto stradale dissestato nella zona di Montena, dove vive sia la famiglia che l’amica, pare in procinto di partire per le vacanze, entrambe poco più che ventenni. Poco dopo la curva però, la tragedia: i freni si sono rotti e la macchina è precipitata in un dirupo, un volo di oltre 30 metri. Su questa ipotesi indagano le forze dell’ordine. Non ci sarebbero segni di frenata sull’asfalto. Non si esclude neppure un malore improvviso del conducente. Fondamentale, per la riuscita dell’intervento, a detta degli elisoccorritori dei vigili del fuoco, è stato l’ausilio di due civili residenti del posto, Giovanni Nunziata, proprietario del maneggio Holliday Ranch ed Antonio Parisi, fratello di un vigile del fuoco, i quali si sono adoperati attivamente con spirito di sacrificio, nella più piena collaborazione con gli operatori del soccorso.