In pratica è la messa a regime delle anagrafiche di Asl e Comuni che saranno completati e collegati telematicamente con il Sistema nazionale e regionale trapianti. Un presupposto strutturale dunque affinché una rianimazione di ospedale sappia in tempo reale se un soggetto deceduto sia donatore o meno riducendo e semplificando le trafile
Il nuovo Sistema informativo trapianti ora in pista è volto a garantire la tracciabilità e la trasparenza dei processi di donazione, prelievo e trapianto d’organi e tessuti e assolve a diverse importanti funzioni. Dalla registrazione delle dichiarazioni di volontà riguardo alla donazione di organi e tessuti successivamente alla morte alla registrazione del flusso dei dati sull’attività di donazione, prelievo, trapianto e post trapianto di organi, tessuti e cellule comprese le staminali emopoietiche.