[..] «No al decreto sicurezza», questo lo slogan che si sta diffondendo a macchia d’olio tramite i social e che presto finirà direttamente sugli spalti degli stadi. A due giorni dall’esordio in campionato contro il Pescara la Salernitana, sul proprio sito ufficiale ha pubblicato una nota.
Di seguito, ecco il comunicato della società granata sull’adeguamento del sistema di verifica dei requisiti ostativi e le altre novità per chi vorrà accedere all’Arechi e negli altri impianti sportivi italiani:
“L’U.S. Salernitana 1919 informa che nei giorni scorsi la Polizia di Stato ha provveduto ad adeguare il sistema di verifica dei requisiti ostativi (VRO) alle norme dettate dal decreto c.d. Sicurezza Bis recentemente approvato dal Parlamento.
Questo adeguamento consiste in un’estensione dei requisiti ostativi, che comprendono adesso tutti i fatti accertati a carico del potenziale spettatore di una partita, anche se questi sono avvenuti al di fuori dell’ambito sportivo e dello stadio. Sono stati quindi ampliati i casi per cui il tifoso può essere soggetto a DASPO.
In virtù di questo al momento dell’acquisto il tifoso si può vedere rifiutata la transazione per motivi per lui inaspettati ma che risultano alla Polizia come ricadenti nel nuovo DASPO.
Anche gli abbonati che hanno concluso regolarmente l’acquisto dell’abbonamento e che ricadono nella fattispecie di cui sopra non potranno entrare allo stadio il giorno della partita.”