Non ce l’ha fatta, dunque, il fronte atlantico passato tra il Nord-Italia e su parte del Centro a portarci un pò di refrigerio, anzi, poichè sul Nord si è formato a latitudini settentrionali un vortice depressionario in quota, lo stesso nel suo lento spostamento verso est, ha finito per risucchiare, con la coda del fronte associato, altra aria caldissima e secca che ha fatto lievitare anche oggi le temperature in maniera sensibile, attraverso una violenta sciroccata in quota ed in parte al suolo, associata al forte soleggiamento (max = 36.1° sul 30% appena di ur! / ore 13:46). Appena passato questo fronte moderato, poi, un potente e vastissimo anticiclone esteso dal Basso Atlantico, al Nord-Africa, fino ai Paesi baltici, ha chiuso immediatamente di nuovo la strada al flusso atlantico, per cui l’estate resterà ancora ben salda sui nostri territori. L’unica variante dei prossimi giorni sarà la formazione, durante le ore più calde e soprattutto intorno ai rilievi interni, di nuvolosità cumuliforme associata localmente a qualche rovescio o temporale che apporterà un pò di parziale e momentaneo refrigerio. La possibilità che qualcuno di essi possa spingersi verso le pianure intermedie o le coste è bassa perchè le correnti si disporranno nuovamente da ovest-sudovest, mentre stanotte e stamattina siamo stati interessati da correnti favoniche orientali che hanno causato un netto rialzo termico notturno.
Nando Di Vito