L’esperienza del maestro pesarese e l’affiatamento con la sua orchestra (dal 2015 ne è Direttore Musicale) è chiaramente percepibile ad ogni movimento. Il programma eseguito a Ravello ha accostato le geniali sinfonie di Giochino Rossini con le rivisitazioni che ne fecero Britten e Respighi.
Inutile dire che nella parte rossiniana l’orchestra ha dato il meglio di sé sfoderando un timbro e una compattezza invidiabile sottolineata dagli applausi della platea gremita. Ultimo concerto sul Belvedere di Villa Rufolo, sabato 31 agosto con l’Orchestra Filarmonica della Scala diretta da Lorenzo Viotti. (ph Pino Izzo)