Serve un’alternativa a Karo: sul centrodestra potrebbero disimpegnarsi i vari Rajkovic (per l’ex Palermo servirebbe l’aiuto della Lazio), Heurtaux e Dermaku, ma pure l’atalantino Varnier (che ha bisogno di giocare, dopo aver saltato lo scorso campionato per la rottura del crociato, e che è seguito pure dal Pisa). Anche Jaroszynski non ha un sostituto: come centrale di piede mancino il nome nuovo è quello di Capuano, dopo quelli emersi nei giorni scorsi di Costa (che ieri si è svincolato dal Benevento) e Regini (che non vuole scendere di categoria.
Per quanto riguarda l’attacco, il sogno resta Ceravolo (che ha un ingaggio pesante), ma in questo momento la sensazione è che la Salernitana, che aspetta il miglior Cerci, non sia più intenzionata a ritoccare l’assetto trovato con Giannetti e Jallow, a meno che uno tra Calaiò e Djuric (finiti indietro nelle gerarchie di Ventura) non decida di cambiare aria.
In uscita, Kalombo è stato promesso al Rieti, Morrone potrebbe andare a fare esperienza alla Paganese (in prestito). Sono in corso valutazioni su Lopez (se andasse via, andrebbe sostituito).
Restano da piazzare gli esuberi Rosina, Perticone, Altobelli, Esposito Russo e Signorelli. Quest’ultimo potrebbe tornare al Voluntari, in Romania. Il club non vuole correre il rischio di tenere a busta paga giocatori che non rientrano nei piani tecnici e per qualcuno (che così potrebbe accasarsi altrove anche dopo il 2 settembre) non è escluso il ricorso alla rescissione del contratto (previa buonuscita chiaramente).