Scopriamo subito le ultime previsioni aggiornate, focalizzandoci appunto su precipitazioni e temperature.
Secondo gli ultimi dati a nostra disposizione già dalla giornata di Domenica 1 Settembre una vasta area depressionaria, accompagnata da correnti fresche ed instabili in discesa dal Nord Atlantico, punterà dritto verso il nostro Paese, dando inizio ad un’intensa fase di maltempo: le piogge e i temporali si estenderanno dalle Alpi, dalla Liguria, dal Piemonte e dalla Lombardia, verso il resto del Nord e verso la Toscana.
Nella giornata di lunedì 2 altri temporali, localmente molto forti e con pericolo di grandine, sospinti da impetuosi venti di Maestrale e in serata dall’ingresso impetuoso della Bora, colpiranno tutto il Nord, il Centro e le regioni tirreniche meridionali. Particolare attenzione al Nordest dove sono attese precipitazioni molto forti in serata. Con l’arrivo della Bora le temperature subiranno una repentina diminuzione (anche di 10-12°C), e con essa tornerà la NEVE ad imbiancare le vette alpine sopra i 1800/2000 metri.
Ma non sarà finita qui: tra martedì 3 e mercoledì 4 il vortice di bassa pressione tenderà a spostarsi verso la Grecia, facendo peggiorare ulteriormente il tempo sulle regioni meridionali e su quelle adriatiche. Al nord lo scenario meteorologico tenderà a stabilizzarsi momentaneamente, con residui fenomeni sul Veneto e sul Friuli Venezia-Giulia.
Giovedì e venerdì correnti perturbate nordorientali continueranno a mantenere il tempo spesso piovoso sui settori orientali italiani, con frequenti acquazzoni lungo l’Appennino centro-meridionale e sui rilievi alpini.
Anche le temperature risentiranno particolarmente di questa prima sfuriata temporalesca autunnale, con i valori che si porteranno addirittura al di sotto delle medie attese in questo periodo.