Ai fini dell’accesso ai servizi il richiedente dovrà presentare la dichiarazione relativa al proprio I.S.E.E. relativo all’ultima dichiarazione dei redditi, sulla base della quale si determinerà la quota di compartecipazione alla spesa (retta mensile).
Le domande consegnate al di fuori del termine previsto, così come stabilito dall’art. 6 del vigente Regolamento, verranno collocate in lista d’attesa. Sarà data priorità ai bambini già iscritti all’anno scolastico precedente. Il totale degli aventi diritto all’accesso al servizio è di ventitre.
“Questa iniziativa tende a rispondere alle crescenti richieste delle famiglie, che sempre con maggiore forza richiedono un supporto nel processo di crescita ed educazione dei bambini da parte degli enti preposti, in questo caso quello comunale. La risposta c’è e si basa su un servizio valido e specializzato, a cui possono accedere i genitori di bimbi di età compresa fra 0 mesi e 3 anni”, ha commentato l’Assessore alle Politiche Sociali Paola Manzo.
“La struttura di Via Palinuro, in località S. Antonio, è pronta ad accogliere i bambini per un nuovo anno di esperienze, emozioni, possibilità. Frequentare questo tipo di struttura significa creare le condizioni per favorire infatti l’apprendimento culturale e scolastico, ma anche maggiori opportunità di interazione e socialità. Noi siamo sempre dalla parte delle famiglie e dei minori e queste azioni lo dimostrano”- ha dichiarato il Sindaco Giuseppe Lanzara.
E perché si chiama “micro”?