E’ stato il monte Monna ad essere interessato dal fronte di fuoco più esteso.
Numerose le segnalazioni e le richieste di intervento per un incendio che si è sviluppato in serata ma, come è noto, gli elicotteri e gli altri mezzi aerei anti incendio non volano nelle ore notturne.
Tra i vari commenti, il Vice Sindaco di San Cipriano Picentino Gennaro Aievoli, informa i residenti di aver allertato nel pomeriggio la centrale operativa di Salerno.
Quest’ultima, ammettendo la scarsità di mezzi aerei a disposizione, avrebbe però dichiarato l‘impossibilità di intervento per lo spegnimento – si legge su Zerottonove.it
L’assessore ha così aggiunto: “se fossero venuti con l’elicottero in 10 min, grazie alla vasca antincendio di Madonnelle, avrebbero spento il focolaio.”
Ebbene, a destare molta indignazione è la penuria dei mezzi messi a disposizione per arginare e spegnere nell’immediato le fiamme. In particolare, la mancanza dei canadair. A quanto pare la flotta a disposizione era impegnata su altri fronti e la lista di attesa era lunga.
Si si erano tutti preoccupati.!!!!!!
Ma si trattava di alta montagna,che caz…te vi fa scrivere la gente!!!!!!
Le notizie vanno verificate….
fanno bene a mettere a disposizione solo gli uomini e i mezzi gia in carico,fanno bene a non chiamare ne stagionali ne volontari ne aerei,soldi non ce ne sono e se si applica questa ricetta di incendi non ce ne saranno,nessuno ha interesse ad appiccare roghi se non c’e’ un ritorno economico e se incendiano saranno gli stessi locali a fare arrestare chi causa danni in quanto vengono colpiti loro dal fuoco.