Da quel momento è iniziata la sua trafila nel vivaio della compagine toscana, durata quattro anni. La scorsa estate il centrale che all’occorrenza può essere impiegato anche da terzino con mansioni prettamente difensive è stato mandato in prestito a farsi le ossa. La Fiorentina, però, ha voluto tenerlo sott’occhio nel corso della sua prima stagione tra i “grandi” e lo ha mandato ad Arezzo.
Qui, sotto le cure di mister Dal Canto (centrale di piede mancino anche lui) ha giocato la bellezza di 31 gare in stagione regolare, contribuendo alla qualificazione dei toscani per i play off. L’avventura dell’Arezzo nella post season si è interrotta solo ai quarti di finale, quando il Pisa si è aggiudicato il doppio derby toscano (poi i nerazzurri hanno ottenuto anche la promozione in Serie B).
Pinto è stato impiegato anche in 5 gare dei play off. Il brindisino, insomma, sebbene fosse un “under”, è stato subito responsabilizzato ed ha vissuto un anno da protagonista, maturando esperienza tra i senior. Insomma, a Salerno arriverà un giovane già “pronto”, sul quale Ventura potrà sicuramente continuare a lavorare per completare il processo di crescita di questo ragazzone di quasi 190 centimetri.