Cosenza – Salernitana è stata una classica dei campionati di Serie C. Tantissime le sfide tra le due compagini anche se la più bruciante è quella dello spareggio di Pescara per restare in B. I granata persero nei supplementari quello spareggio. Vennero condannati da un gol di Marulla a cui oggi è intitolato lo stadio dei silani.
Un gol che per tanti salernitani dell’epoca rappresentò un incubo difficile da scacciare. Un incubo che si è ripresentato il 5 maggio scorso quando i calabresi espugnarono l’Arechi per 2 a 1 con gol al 90esimo di Palmiero attuale centrocampista del Pescara. Per uno strano scherzo del destino la Salernitana nelle prime due di campionato si è ritrovata contro i fantasmi del passato recente: Pescara e Cosenza.
Lo scorso anno gli abruzzesi liquidarono i granata di Menichini 2 a 0 spedendoli ai play out anche se la spinta venne data proprio dal Cosenza una settimana prima con la vittoria all’Arechi. Ora i granata, dopo averle suonate al Pescara prendendosi una bella rivincita potrebbero anche ripetersi a Cosenza trasformando la notte dei silani in un incubo al fine di restituire con gli interessi quanto non dovuto