Le scuole che accoglieranno quanti non potranno recarsi da parenti o amici sono l’Istituto Ferrari, fino a 2.500 persone con fornitura anche dei pasti, la Velella e la Penna, dove verranno trasferiti gli allettati, assicurando loro la necessaria assistenza sanitaria.
Lo scrive Il Mattino oggi in edicola che anticipa la firma dell’ordinanza da parte del sindaco Cecilia Francese sulla apertura delle scuole l’11 settembre. La Regione, intanto ha stanziato 86mila euro per coprire le spese delle operazioni di disinnesco dell’ordigno bellico.