Infatti il Reggimento “Cavalleggeri Guide” è rientrato dal Libano del Sud dove era impegnato nella missione UNIFIL sotto l’egida delle Nazioni Unite per la stabilità della pace dell’area geografica. Come Contingente Italiano, nell’ambito della cooperazione civile-militare, ha promosso tante attività umanitarie in favore della popolazione libanese, con azioni di supporto varie in risposta alle esigenze concrete della gente e anche con progetti e donazioni di materiali raccolti con il contributo di enti e associazioni del nostro territorio.
“Fra le tantissime attività umanitarie promosse dal Reggimento Cavalleggeri Guide di Salerno – dichiara il Presidente della Provincia, Michele Strianese – questo è un progetto di cooperazione internazionale molto interessante. In collaborazione con l’Associazione no profit AL AKOURY, è stata favorita la disciplina del canto, anche in lingua italiana, con la composizione di un coro formato dai bambini orfani di militari dell’esercito libanese.
Per me è un piacere poter accogliere questa speciale delegazione libanese, composta dai bambini e dai loro accompagnatori, che domani sera visiterà il nostro Castello d’Arechi.
Essere operatori di pace significa saper accogliere le culture altre, culture spesso meno lontane da noi di quanto immaginiamo. E sono tantissime, intorno a noi, le vittime innocenti di conflitti di natura geopolitica che le popolazioni subiscono sulla propria pelle. In particolare i bambini, sono i primi a pagare un prezzo altissimo, per questo ringrazio le Forze Armate Italiane, e soprattutto il Reggimento “Cavalleggeri Guide”(19°) di Salerno, che ha saputo sviluppare questo bellissimo progetto.”
Bella iniziativa. È possibile avere un video dei bambini che cantano? Grazie