“Desidero esprimere il mio apprezzamento ai medici e al personale sanitario e amministrativo dell’Azienda Ospedaliera “Ruggi” di Salerno per il raggiungimento di un risultato assolutamente straordinario sui tempi delle liste d’attesa per le fratture al femore. Ormai l’85 per cento dei pazienti viene operato entro le 48 ore. Davvero un’eccellenza nazionale. Un lavoro straordinario, se si tiene conto del fatto che solo qualche anno fa bisognava attendere fino a 15 giorni per l’intervento al femore”.
AOU Ruggi: “progetto femore tempo zero”, l’apprezzamento di De Luca
Il “progetto Femore, tempo zero” all’Azienda Ospedaliera Universitaria San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno raggiunge il traguardo dell’85% dei pazienti over 65 operati entro le 48 ore dall’arrivo in pronto soccorso. In merito riceviamo una nota di apprezzamento giunta dagli uffici della Regione Campania a firma del Governatore Vincenzo De Luca:
9 Commenti
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Sono stato recentemente all’ospedale Ruggi per un intervento chirurgico a seguito di una frattura del femore sinistro.
Già il giorno dopo l’arrivo al Pronto soccorso, ero in sala operatoria e successivamente nella sala degenti. Qui ho potuto constatare la piena funzionalità del Reparto, sia per la professionalità dei medici che passavano per le visite giornaliere, che per la lodevole attività del personale infermieristico sempre sollecito e pronto per i bisogni dei degenti.
Un vivo ringraziamento al dr. Giuliani per le sue doti professionali e umane.
Benissimo… È questa la sanità che ci piace!!! Viva la bravura e l’efficienza
Alla fine le cose funzionano se ci sono persone che funzionano. Complimenti al personale del reparto d’eccellenza.
non dicono che pero e vero che ti operano subito ma la magior parte delle volte causa patologie croniche dei paziente le degenze si protraggono anche fino a 15 giorni con i rispettivi costi quindi qual e il risparmio
Ma che cazzate spari?Sono un medico e poni argomentazioni cliniche invece di parlare a vanvera,offendendo tutti gli operatori
carlo va a far passeggiare il cane che altrimenti ti caga in casa
È innegabile che fortunatamente qualche reparto funzioni (sarebbe gravissimo il contrario) ma è altrettanto innegabile che ci siano diverse problematiche gravi nella Sanità in Campania. Liste d’attesa con tempi biblici, macchinari ed attrezzature obsolete e/o non funzionanti, blocco continuo delle convenzioni con strutture pubbliche, mancanza di mezzi di contrasto per PET e Tac (vedi Ospedale Pascale), etc. Ma adesso faremo il nuovo ospedale e risolviamo tutto. Basta con favoritismi a figli ed appartenenti alla casta.
Vorrei rispondere a Carlo. Le patologie croniche, non sono causate dalla frattura di femore, ma aggravate da essa. Operare nel più breve tempo possibile consente di mettere il paziente almeno seduto dal giorno dopo l intervento. Questo consente una migliore respirazione, un mancato aggravamento delle condizioni generali ed un precoce ritorno a casa
Tutto bene ! Comunque il progetto zero femore è attivo da tempo nelle strutture che funzionano bene…