Nel corso della conferenza stampa di presentazione dell’evento, a Palazzo di Città, sono state illustrate le novità ed il programma completo di FantaExpo 2019. La nuova sfida è quella di superare i numeri dal record della passata edizione.
Ad evidenziare l’ottimo riscontro ottenuto fin qui dalla rassegna è l’Assessore alle Politiche sociali del Comune di Salerno, Nino Savastano, che ha seguito e sostenuto l’evento fin dall’inizio: «Continuiamo a dare attenzione ad una manifestazione che coinvolge migliaia di giovani, non solo della nostra città, ma provenienti anche da altre regioni – ha dichiarato -; lo scorso anno 40mila ragazzi hanno vissuto quest’esperienza, il dato è straordinario».
«Accompagniamo quest’iniziativa, però, anche durante l’anno – continua-; mettendo in condizione lo staff organizzativo di programmare e progettare l’evento, grazie alla sede fornita dall’amministrazione comunale».
«FantaExpo è un festival fatto da giovani e che si rivolge ai giovani – conclude Savastano -; quest’anno avremo anche la presenza della Regione Campania».
«L’edizione si annuncia spettacolare – ha dichiarato il presidente di FantaExpo, Angelo Recupito -, per il secondo anno consecutivo abbiamo confermato la formula dei quattro giorni, con ospiti, a mio giudizio, di grande spessore».
«Tra gli youtuber presenti – spiega Recupito – avremo Barbascura X, un divulgatore scientifico che vanta video con milioni di visualizzazioni, LaSabri, molto amata dai più piccoli e che ha oltre due milioni di seguaci su instagram; per la prima volta FantaExpo ospita quattro concerti in una sola edizione: Amedeo Preziosi, Nayt, Massimo Pericolo e Giorgio Vanni, al quale è affidata l’attesissima serata finale».
«Tante novità – conclude il presidente -, tra queste anche nuove scenografie, come l’area Stranger Things che abbiamo allestito quest’anno e che si ispira alla fortunata serie tv ambientata negli anni ’80; l’obiettivo dell’associazione Otaku Garden, che organizza l’evento, è quello di crescere assieme al FantaExpo, puntando sulla qualità dell’offerta e cercando di aumentare i momenti di svago e di aggregazione per i giovani visitatori»