A punteggio pieno dopo due giornate per la seconda volta nella storia. La prima risale alla stagione 1951-52 con i granata a punteggio pieno dopo due gare casalinghe consecutive: il 3-1 al Verona e 5-1 al Modena. Quella Salernitana era allenata da Hiden. Anche la Salernitana di Ventura guarda tutti dall’alto dopo 180 minuti con la sosta all’orizzonte e poi il derby con il Benevento.
«Solo un piccolo passo avanti. Abbiamo fatto cose abbastanza buone. Tuttavia, abbiamo sbagliato 7-8 volte l’ultimo passaggio, quello decisivo – l’analisi di Ventura – Il filo conduttore c’è, come lo spirito e la voglia di provare a fare prestazione e risultato, mettendo in pratica le cose su cui lavoriamo» ha detto al termine della vittoria Ventura che getta acqua sul fuoco mantenendo i piedi ben saldi a terra: «Abbiamo trovato difficoltà nel girare palla anche a causa del terreno di gioco: valeva anche per gli avversari, ovviamente, ma io non ho mai visto un terreno del genere. Credo che la B meriti qualcosa di più, sotto questo aspetto. Il campo non solo non permetteva di giocare, ma era possibile causa di infortuni»
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