Chi lavora nei paraggi e chi frequenta la zona per motivi di sport ha saputo descrivere anche gli orari della donna che pare si prostituisca anche, tra la spazzatura al di sotto del ponte, e cucini spesso del pollo sul suo fornellino.
L’hanno anche vista lavarsi i seni nel fiume, insomma scene di ordinario degrado in pieno centro anche se nascosto da un ponte alle quali nessuno mette un freno e provvede a fornire l’adeguato supporto igienico sanitario ad una persona che senza troppi dubbi ha difficoltà a condurre una vita normale.
Anche questa dovrebbe essere la Salerno del buon vivere, dove la dignità dell’essere umano venga salvaguardata anche quando intervengono volontà personali.
Fonte Le Cronache