Site icon Salernonotizie.it

Bomba a Battipaglia: protocollo d’intesa per mettere al sicuro anche gli animali

Stampa

A partire dalle ore 5.00 di Domenica 8 Settembre, la città di Battipaglia dovrà essere evacuata per il disinnesco di un ordigno bellico risalente alla seconda guerra mondiale. Giornate di apprensione in città, tanta la preoccupazione di 36.500 cittadini che dovranno lasciare le proprie case, e molti sono i proprietari di animali domestici in difficoltà che cercavano da giorni luoghi in cui sistemare i propri animali.

Nel raccogliere, quindi, le esigenze rappresentate da alcuni cittadini il Comune ha sottoscritto un specifico accordo di collaborazione, a titolo completamente gratuito, con l’Associazione D.P.A. – Difesa Protezione Animali Onlus, volto all’accoglienza degli animali di affezione tenuti da famiglie residenti nella “zona rossa”, accoglienza che si protrarrà, ovviamente a titolo completamente gratuito per i cittadini interessati, per tutta la durata delle operazioni di disinnesco e bonifica dell’ordigno inesploso.

Una prima area verrà attrezzata per i cani all’interno dell’Istituto Alberghiero “E. Ferrari” mentre i gatti, necessitanti di una gestione diversa, verranno ospitati da privati cittadini residenti fuori dalla zona rossa.

Chiunque volesse offrire ospitalità o avesse bisogno di aiuto con i propri animali può contattare il numero: 366 1691383

“Doveroso ringraziare il primo cittadino Cecilia Francese e l’Assessore Carolina Vicinanza, per l’interesse mostrato verso il benessere degli amici a 4 zampe e per la serenità dei loro proprietari.  Non esiste infatti, al momento, una “protezione civile animali” nonostante le petizioni e le proposte di legge depositate – anche dal sottoscritto- nella precedente legislatura.

È lo spirito di collaborazione dimostrato dal comune a gettare le basi per una società antispecista, dove i diritti di tutti gli esseri viventi vengono garantiti e rispettati. In sinergia con gli uomini della protezione civile riusciremo a limitare al minimo i disagi di questi giorni”- Conclude Paolo Bernini, Pres. Dpa- Difesa Protezione Animali Onlus.

Exit mobile version