La Salerno Pulita è ormai di fatto il gestore unico del costituito SAD Salerno, per cui riteniamo opportuno e necessario affrontare e risolvere il vero vulnus che caratterizza questa Azienda, ovvero la totale mancanza di una filiera di comando tecnica ed operativa.
Da tempo questa Organizzazione chiede che sulla Salerno Pulita si apra un confronto serio e profondo tra l’Amministrazione Comunale e le parti sociali al fine di discutere, con spirito costruttivo e collaborativo, dell’intero sistema organizzativo e gestionale.
Non è più possibile che una società composta da 500 dipendenti possa essere gestita e organizzata in alcuni casi ancora come una cooperativa, scaricando le responsabilità sui lavoratori. E’ necessario un nuovo piano industriale che dia alla società la possibilità di affrontare la sfida che da tempo gli è stata affidata quale gestore unico del ciclo dei rifiuti a Salerno. Il servizio è e deve restare pubblico! E’ fondamentale e improrogabile determinare da subito un cambio di passo, a garanzia dei lavoratori, della cittadinanza e del futuro dell’azienda.
Lo scrivono in una nota Il Segretario generale della Cgil Fp Salerno
Antonio CAPEZZUTO e il Responsabile di comparto Erasmo Venosi