Mister Ventura fa la conta dei disponibili e, tra giocatori impegnati in nazionale (Jallow, Karo e Dziczek), ed altri alle prese con acciacchi di diversa natura (che richiederanno tempistiche diverse per essere superati), prova a fare comunque di necessità virtù.
Ieri Giannetti e Kiyine hanno svolto un lavoro atletico specifico, mentre si sono sottoposti a sedute fisioterapiche Akpa Akpro, Billong e Lombardi. In buona sostanza, l’amichevole in programma attualmente domani pomeriggio (con fischio d’inizio alle ore 17) al Mary Rosy (e dunque a porte chiuse) servirà al tecnico ligure principalmente per tenere il gruppo sul pezzo, per evitare controproducenti cali di tensione.
I giocatori fin qui impiegati poco (o per nulla), come i vari Odjer, Maistro, Lopez, Kalombo, Calaiò ma anche gli ultimi arrivati Cerci (affaticamento muscolare permettendo), Heurtaux, Pinto e Gondo cercheranno di mettere benzina nelle gambe e anche di lanciare dei segnali all’allenatore. Analogo discorso per chi, come Djuric e Cicerelli, va a caccia di conferme, dopo le prime due partite di campionato.
Mancano 10 giorni al derby con il Benevento e, per evitare che le gerarchie che sembrano essersi delineate in questo avvio di stagione non si fossilizzino, le cosiddette seconde linee e i giocatori arrivati in corsa, sono chiamati a mettersi in mostra, per complicare i piani di Ventura.
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