“In particolare – si legge in una nota – aldilà dell’uso chiaramente offensivo e denigratorio della parola “terroni”, accostare l’epiteto al termine “zoo”, per quanto riferito al governo del paese, impone l’idea, che non può sfuggire all’intenzione di chi la scrive, che i terroni siano tutti animali.
L’istanza di punizione è stata presentata dall’associazione MESPI, che si ripropone la tutela delle popolazioni del meridione d’Italia, e dall’associazione LA NOSTRA LIBERTÀ, che da tredici anni rappresenta i cittadini di Salerno anche in consiglio comunale con l’avv. Antonio Cammarota.
In particolare, l’avv. Antonio Cammarota ha annunciato che chiederà al Sindaco di Salerno, sin dal prossimo Consiglio comunale, di promuovere ogni azione, istituzionale e giudiziaria, a tutela dell’immagine e della dignità della nostra terra e della nostra gente.
Sin d’ora le associazioni denuncianti hanno riservato azione di risarcimento del danno, il cui ricavato sarà devoluto in opere di beneficienza e di promozione della cultura e dei valori del meridione”.