Le operazioni sono avvenute in maniera serena, alla presenza dei carabinieri, del presidio medico assistenziale Croce Rossa, della polizia municipale, degli operatori dell’Ufficio Sociale e dell’Ufficio tecnico del Comune di Nocera Superiore.
«Lo Stato c’è attraverso la sua autorevolezza nel chiedere il rispetto della legge e delle regole senza dimenticare l’aspetto umano nel gestire il disagio e la fragilità delle persone – spiega il sindaco Giovanni Maria Cuofano – con la famiglia sgomberata abbiamo attivato sin da subito dignitose misure di accoglienza ed abitative di sostegno, considerata la presenza di minori all’interno del nucleo, che hanno sempre camminato in parallelo con gli atti e con le norme.
Oggi riconsegniamo alla comunità un immobile pubblico oggetto di una gara d’appalto già aggiudicata e di un lavoro di riqualificazione che lo porterà a diventare il nuovo comando di polizia municipale. Ringrazio quanti sono intervenuti stamattina sul posto per assicurare il regole e sereno svolgimento di tutte le operazioni».
Già da lunedì prossimo la ditta vincitrice inizierà ad operare accedendo ai locali sino ad oggi occupati dalla famiglia.