Vietato il contatto esterno anche con i genitori. Lo scrive Gabriele Bojano sul Corriere del Mezzogiorno.
La circolare impone agli insegnanti di tagliare qualsiasi contatto. Nessun insegnante potrà più essere amico su Facebook di qualche alunno, o di un genitore, ne fare parte di una chat di gruppo su Whatsapp.
Una decisione, quella della dirigente Florimonte per arginare una pratica che sta prendendo piede ormai da tempo e che preoccupa e non poco i presidi delle scuole.
Sulla questione gli insegnanti hanno accolto favorevolmente il provvedimento – stando a quanto afferma la preside della Barra al Corriere del Mezzogiorno – mentre alunni e genitori sono divisi.
Uno su mille ce la fa a capire la situazione. Dovrebbero proibire e sanzionare questi comportamenti.
Sanzioni no, però è una buona prassi imporre una “distanza pedagogica” grazie alla quale possono essere evitate svariate situazioni problematiche poiché a causa di questa eccessiva confidenza si sta assistendo a un progressivo incrinarsi del rapporto tra scuola e famiglie, caratterizzato quasi da un capovolgimento dei ruoli e, quindi, dall’assunzione di comportamenti poco rispettosi e lo svilimento della figura del docente che, storicamente, ha sempre goduto di un certo prestigio sociale.