Oggi dopo 2 concorsi regionali (cardarelli e asl na 2) ed altri nazionali ,molti di noi si ritrovano vincitori o idonei nelle graduatorie pubbliche e quindi in caso di chiamata costretti a dover lasciare il Ruggi. Leggo dell’impegno della Cgil e di tanti altri sindacati a far sì che escano quanto prima i concorsi ,come mai però non si pensa mai a trovare soluzioni anche in casa?
La legge lo permette, si lo permette. Un’azienda con personale a tempo determinato ha facoltà tramite apposite procedure di poter stabilizzare il personale vincitore di concorso a tempo indeterminato in altre aziende. Al Monaldi e’ stato fatto,a Bologna e’ stato fatto e in tante altre aziende. Perché al Ruggi questo non lo si propone ?
A volte ci sono anche soluzioni rapide ed economiche per l’azienda,forse scomode per altro. Le amministrazioni vecchie hanno fatto finta di girarsi dall’altra parte, chiediamo al nuovo commissario e a tutte le sigle sindacali che realmente vogliono il bene dell’azienda e di noi lavoratori ,di farsi portavoce di tale battaglia ripeto assolutamente Legale e consentita.
Perdere dopo tre anni personale formato rappresenterebbe per il Ruggi un ulteriore passo indietro. Noi siamo operatori vincitori di concorso a tempo indeterminato e chiediamo di continuare a svolgere il nostro lavoro qui al Ruggi.
Costantino D’Angelo
L’infermiera o Oss ha vinto un avviso pubblico che prevedeva assunzione a tempo determinato e per 36 mesi.
Ora non comprendo,nonostante le criticità, per quale motivo chieda, e su quali base giuridiche, un’assunzione a tempo indeterminato
Sapeva che sarebbe stata precaria prima di parteciparvi e che dopo 36 mesi avrebbe dovuto trovarsi un nuovo impiego altrove, ora cosa pretende,che chi non ha partecipato all’avviso non abbia nessuna possibilità di poter partecipare ad un potenziale/normale concorso per assumere il personale carente da almeno 10 anni?
in una nazione normale andrebbero fatti i concorsi perché avviso pubblico è una selezione al pari di un contratto a tempo e non può essere convertito in assunzione a tempo indeterminato.
oltre alla soluzione proposta dalla collegha,come mai il Ruggi vuole fare un concorso per infermiere quando nella vicina ASL di Salerno ci sono in graduatoria per la mobilita’ oltre 1400 infermieri che attendono di rientrare in regione?
non si potrebbe cedere la graduarotia esaurirla e dopodichè’ fare concorso congiunto asl ruggi?si risparmierebbero molti soldi