Quattro partite in due settimane per la Salernitana. Archiviato il derby con il Benevento i granata dovranno affrontare un vero e proprio tour de force, quasi sempre in notturna ad eccezione della fgara di Frosinone nel primo week end di ottobre
Smaltite le fatiche del derby c’è una trasferta impegnativa soprattutto sul piano logistico a Trapani in programma domenica 22 settembre alle ore 21. Orario infelice perché bisogna rientrare a Salerno il giorno dopo per preparare il turno infrasettimanale con il Chievo Verona Mercoledì 25 (ancora in notturna).
Domenica 29, poi, i granata saranno di scena in casa del Livorno di mister Breda. Quindi, nel primo week end di ottobre capitan Di Tacchio e soci ospiteranno all’Arechi la corazzata Frosinone.
In buona sostanza, la Salernitana giocherà una partita ogni tre giorni di media e, di conseguenza, è facile immaginare che mister Ventura per evitare di spremere come i limoni i titolari, avrà bisogno di attingere anche dalla panchina. Se nelle prime due giornate di campionato le scelte del tecnico ligure sono risultate piuttosto ristrette, molto probabilmente in questo arco di tempo le rotazioni aumenteranno e anche le cosiddette seconde linee dovranno farsi trovare pronte.
Il trainer granata si augura di poter recuperare quanto prima Billong, Mantovani e Akpa Akpro. E poi Heurtaux, Pinto, Calaiò e, perché no, anche Kalombo e Gondo. Per poter ambire davvero ai piani alti della classifica, la Salernitana ha bisogno del contributo di tutti. E non solo dei “titolari”.
Solo Dal 22 al 29 c’è un turno infrasettimanale …. ma quale tour de force!