Due mesi e mezzo dopo c’è un’altra Salernitana con un nuovo condottiero che ha messo in campo la sua voglia di far bene e tante motivazioni nonostante il curriculum e la carta d’identità: Gian Piero Ventura ha una voglia matta di rimettersi in discussione dopo il crack Nazionale. Riscatto che fa rima con rivincita sportiva quella a cui punta questa sera la Salernitana contro il Benevento e sotto lo sguardo attento di Lotito e Mezzaroma che saranno in prima fila.
E’ un derby che dirà anche quanto vale la Salernitana al cospetto di una corazzata, il Benevento, costruita per vincere su un impianto tecnico che lo scorso anno sfiorò il ritorno in A. Si giocherà in una cornice di pubblico importante per la serie B. Saranno almeno 16 mila i tifosi presenti sugli spalti, Curva Sud completamente esaurita di fronte nel settore ospiti quasi 2mila unità provenienti da Benevento.
Ventura che recupera Kiyine e Giannetti ma non può ancora contare su Mantovani, Akpa Akpro e Billong ma con Cerci in panchina conferma il 3-5-2: davanti a Micai ci sarano Karo, Migliorini e Jaroszynski in difesa.
A centrocampo, invece, Cicerelli e Kiyine saranno i cursori esterni con Di Tacchio confermato in cabina di regia. Al posto di Akpa Akpro, nel ruolo di mezzala destra, giocherà Moses Odjer. Sul fronte sinistro della mediana granata, invece, fiducia a Firenze. In attacco il tandem Jallow-Giannetti.
Tanta qualità sul fronte Benevento.
Nel 4-4-2 di Pippo Inzaghi, davanti a Montipò, troveranno spazio Maggio, Volta, Caldirola e Letizia. A centrocampo esordio in giallorosso per Hetemaj che giocherà con Insigne, Viola e Tello. In avanti Sau farà coppia con l’ex Coda.
SALERNITANA (3-5-2): Micai; Karo, Migliorini, Jaroszynski; Cicerelli, Odjer, Di Tacchio, Firenze, Kiyine; Jallow, Giannetti. A disp. Vannucchi, Russo, Lopez, Cerci, Djuric, Gondo, Kalombo, Morrone, Maistro, Pinto, Dziczek. All. Gian Piero Ventura.
BENEVENTO (4-4-2): Montipò; Maggio, Volta, Caldirola, Letizia; Insigne, Hetemaj, Viola, Tello; Coda, Sau. A disp. Manfredini, Gori, Rillo, Del Pinto, Kragl, Tuia, Improta, Basit, Gyamfi, Di Serio, Antei, Vokic. All. Filippo Inzaghi.
Arbitro: Eugenio Abbattista di Molfetta (Raspollini /Margani). IV uomo: Giacomo Camplone di Pescara.
Le ambizioni sono solo del Benevento…Salernitana fuoco di paglia…tra poco tornerà nei bassifondi dove deve stare
La prossima partita saranno 1800
Prova di forza di una squadra che andrà diritta in A…e Salerno guarderà