Fu Gaetano Chiaromonte, illustre scultore salernitano vissuto fra il XIX e XX secolo, ad eseguire la pregevole opera commemorativa in marmo di travertino bianco e bronzo. L’intervento di restauro conservativo dell’opera monumentale è stato promosso dall’Amministrazione Comunale.
I lavori sono stati seguiti dal Settore Mobilità Urbana, Trasporti e Manutenzione in collaborazione con la Soprintendenza di Salerno, e sono stati realizzati anche con il contributo economico del DISTRETTO ROTARY 2100 e di tutti i Club Rotary della Città di Salerno (SALERNO PICENTIA – SALERNO a.f. 1949 – SALERNO EST – SALERNO DUOMO – SALERNO NORD DUE PRINCIPATI).
L’Amministrazione Comunale ha inteso dare concreto inizio alla conoscenza di un’opera scultorea e di arredo urbano espressione di un’arte pubblica rappresentativa, di notevole rilevanza artistica, storica e sociale.
Foto di Antonio Capuano
Fino a che non verrà ricreata la Vittoria Alata fatta distruggere dal coglione pelato il monumento rimarrà incompleto.