Secondo quanto ricostruito dalla polizia, l’uomo attorno alle 8 doveva portare il figlioletto all’asilo prima di andare al lavoro. Ma l’ha dimenticato, lasciandolo nel seggiolino all’interno dell’auto, con una temperatura di circa 30 gradi. Si è accorto del terribile errore solo alle 13, quando lo ha chiamato la compagna dopo essere andata all’asilo per prelevare il bambino. L’uomo è subito sceso in strada, trovando il bimbo privo di sensi. Si è messo alla guida dell’auto correndo verso il Policlinico, dove lavora la mamma del piccolo. I medici però non hanno potuto far altro che constatare il decesso del bimbo.
Secondo quanto riporta l’Ansa il 43enne è indagato dalla Procura di Catania per omicidio colposo. Uno degli inquirenti ha riferito: “È un uomo disperato, distrutto, che piange continuamente e non riesce a spiegare l’accaduto”.
Un fatto analogo era successo lo scorso giugno, sempre a Catania, quando un bimbo di 4 anni era rimasto chiuso in un’auto. In quel caso, però, un poliziotto è riuscito a liberarlo e salvargli la vita rompendo il finestrino del veicolo.