Il Comune di Castellabate si appresta a commemorare il Sommergibile Velella nel suo 76° anniversario dall’affondamento e dal 30° della fondazione del gruppo ANMI di Santa Maria di Castellabate. Affondato il 7 settembre 1943 a largo di punta Licosa, mentre svolgeva insieme al sommergibile Benedetto Brin, le operazioni di controllo previste dal Piano Zeta, venne silurato dal Sommergibile Britannico Shakespeare, che era in perlustrazione con il compito di radiofaro per l’imminente sbarco alleato nel golfo di Salerno.
La commemorazione del sommergibile Velella, a cura del Comune di Castellabate e del gruppo locale ANMI, rientra nella settimana del mare organizzata dalla Presidenza Nazionale, per il XX Raduno Nazionale dei Marinai d’Italia a Salerno. La cerimonia avrà luogo domani, 25 settembre, con inizio alle ore 9.30, con il raduno a Santa Maria presso piazza Antonio Mondelli.
Alle ore 10:15 è prevista la deposizione della Corona alla memoria del Carabiniere Antonio Mondelli e, a seguire, il corteo lungo il viale O. Pepi, C. Grande, Corso Matarazzo, Via Margherita, Lungomare De Simone. Successivamente all’allineamento delle autorità, l’alzabandiera, le allocuzioni, la Santa Messa celebrata dal parroco don Roberto Guida. Seguirà la deposizione di una Corona a mare e la recitata della preghiera del Marinaio.
Il sindaco Costabile Spinelli dichiara in merito alla vicenda del sommergibile Velella: «Per commemorare questo tragico evento, la comunità di Castellabate organizza, ogni anno, una cerimonia sempre molto sentita e partecipata. Nel ricordo dei 50 marinai affondati insieme al sommergibile si rinnova per tutta la comunità il dolore per chi ha perso la vita nelle nostre acque quel giorno triste di settembre».
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