Giovedì 26 settembre, alle ore 9.30, nella sede di Confindustria Salerno, avrà luogo la tappa salernitana del progetto SMEDATA. Il progetto Smedata ha lo scopo di diffondere la conoscenza della nuova disciplina europea sulla protezione dei dati personali di cui al Regolamento (Ue) 2016/679 – GDPR tra le piccole e medie imprese e i professionisti, che prestano la loro assistenza alle PMI, nonché tra i cittadini.
L’Autorità Garante per la protezione dei dati personali e il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi Roma Tre sono partner del progetto ‘Ensuring the Highest Degree of Privacy and Personal Data Protection through Innovative Tools for SMES and Citizens — SMEDATA‘ (Garantire il Massimo Grado di Protezione della Privacy e dei Dati Personali attraverso Strumenti Innovativi per le PMI e i Cittadini), cofinanziato dalla Commissione Europea, nell’ambito del Justice Program dell’Unione Europea, che vede il coinvolgimento di una rete di soggetti pubblici e privati a livello europeo.
Il progetto SMEDATA prevede lo sviluppo di uno strumento di auto-valutazione per aiutare le PMI negli adempimenti previsti dal GDPR e la realizzazione di una APP informativa gratuita per rendere più semplice e immediato l’aggiornamento e l’informazione delle imprese. Salerno rientra in una delle sei città prescelte dal progetto formativo. I lavori saranno introdotti da Lina Piccolo, Vicepresidente delegato alla Sicurezza di Confindustria Salerno e da Luigia Grasso – Area Affari Legislativi di Confindustria.
Le relazioni saranno affidate a dirigenti dell’Autorità Garante della Privacy e ad esperti dell’Università di Roma Tre. Il progetto prevede in contemporanea l’aula per i professionisti del settore legale, presso la sede della Camera di Commercio di Salerno.
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