Deiezioni, non solo canine, accanto alla panchina, cartacce e rifiuti di ogni genere nelle aiuole e un bustone pieno di immondizie, mosche e, soprattutto, larve di mosche a testimonianza del fatto che quella busta era lì già da diversi giorni.
Il cattivo odore? Difficile anche da descrivere, se non con l’ironia del popolare artista. Tutto questo per dire che la mancanza di senso civico di alcuni cittadini e il mancato intervento di chi dovrebbe garantire la pulizia e il decoro della zona, ovvero l’Assessore in carica e l’Ufficio Igiene del Comune producono certi bigliettini da visita che Salerno non merita.
Il resto è cronaca di oggi: Raffaele Fiorillo si è dimesso dall’incarico di Amministratore Unico di Salerno Pulita, classico atto a metà tra il coraggio e la resa che risulta essere stato già protocollato a Palazzo di Città.
Ogni passo successivo spetta al Sindaco Napoli ed alla sua Giunta; Fiorillo non è di quelli che fanno marcia indietro rispetto a una decisione, per cui di fatto non resta che individuare e nominare il successore di una azienda che conta circa 500 dipendenti e che recentemente è stata più volte nominata dal Governatore De Luca, che ha detto e ribadito: “o si mettono tutti a lavorare affinchè Salerno torni ad essere una bomboniera, oppure si ceda ai privati come già fatto in passato con la Centrale del Latte”.
Inutile sottolineare che nei ripetuti sfoghi di De Luca c’è, insito nel messaggio, un accorato appello anche ai cittadini, affinchè si risvegli quel senso di appartenenza che qualche anno fa portò Salerno ai vertici nazionali per percentuali di raccolta differenziata.
Fonte Liratv.com