«Abbiamo dato atto all’Amministratore precedente di aver svolto una funzione di grande prestigio portando a casa anche risultati ragguardevoli – ha dichiarato il Sindaco Vincenzo Napoli -. Avevamo bisogno un ulteriore spinta in avanti ed un cambio di passo che si inteso fare con l’individuazione di un Manager nuovo”.
“Nicola Sardone è una persona di grande esperienza professionale – aggiunge – che si è distinta negli anni scorsi per le sue capacità importanti di direzione e siamo fiduciosi che si potrà fare quell’altro pezzo di strada della quale Salerno Pulita necessita. C’è bisogno anche di una rottura della continuità dal punto di vista degli assenti interni che Sardone sono certo saprà mettere in atto”.
Perchè non Roberto De Luca che era libero da impegni ???
Questo, solito amico degli amici le cui capacità saranno tutte da dimostrare, ha un cognome che è tutto un programma!!!
potevate risparmiare di scrivere di chi fosse amico…si sa che a Salerno vanno avanti solo gli amici degli amici
sempre l’amico degli amici….un geometra a capo di una società….com tutto il rispetto per i geometri ma non era meglio un vero manager semmai laureato e lontano dai partiti???
“Un vero manager”
Cosa sarebbe? un laureato in manageria o è una cosa che si eredita geneticamente?
Auguri al nuovo responsabile, saranno i fatti a parlare o condannare.
A parte l’inutile dichiarazione di mister selfie DeLucalmente manipolato, ma non si sarebbe potuto bandire un concorso pubblico per assegnare questo così delicato ruolo? Si sarebbe corso il rischio di mettere in quel posto una persona competente, preparata e meritevole ?
A Salerno se non sei amico o parente di. …
Sempre più sfacciati…Non sia ha più nemmeno un po di pudore..molto vicino a Fulvio Bonavitacola??? E avete anche il coraggio di dirlo sbattendolo in faccia a tutti….e voi, servì di Vicienz, contonuate a votarlo, continuate ad ignorare quello che ormai urlano al 4 venti…a maggio 2020 badate bene a dove mettete la crocetta…e anche se non ci fosse niente di meglio dovete andare cmq a votare e annullate le schede
Accidenti, questa volta ci speravo: avevo inviato il mio C.V. con due lauree (quasi una terza), master e specializzazioni varie e tanta ma tanta esperienza lavorativa. Mah, l’avranno smarrito!
Alla faccia di tanti giovani menager laureati, con master ed esperienze in giro per il mondo.
Il vero pezzo di carta è la tessera di partito!
L’ennesimo porta nome. Un poco più sotto di importanza ci sono i veri mercenari di questa azienda quelli che girano ancora con le auto aziendali. So loro i veri problemi le palle al piede della salerno pulita. Per chi ha memoria i nomi veri so venut fuori tempo addietro per stranezze nei bilanci.
ironico: concordo ! un vero manager non si sa cosa sia, magari il solito con titoloni da pubblicare e che poi fa cadere strade ponti e fa fallire imprese…
L’italia è stata costruita nel tessuto produttivo da persone tra la 5 elementare e il diploma! hanno creato grandi aziende, sane e con decine di dipendentii .. i professoroni plurilaureati invece lo abbiamo visto cosa hanno creato, non voglio fare esempi di quel tipo, ma Enzo Ferrari aveva la terza media