Un bonus da 40 euro al mese potrebbe presto andare a rimpinguare la busta paga degli italiani grazie alla Legge di Bilancio 2020. Le discussioni in merito alla manovra si sono moltiplicate nelle ultime giornate anche e soprattutto in virtù della tanto attesa NADEF finalmente ufficializzata dall’esecutivo giallorosso.
Tra le misure chiave della Legge di Bilancio sicuramente la riduzione del cuneo fiscale che secondo il vice ministro all’Economia, Antonio Misiani, avrà diverse ripercussioni sui lavoratori dipendenti che potrebbero ricevere ogni mese un bonus da 40 euro in busta paga.
Bonus 40 euro in busta paga con Legge di Bilancio: come funziona?
Come anticipato, l’ipotesi di introdurre un bonus da 40 euro in busta paga sarà realizzabile grazie alla riduzione del cuneo fiscale promessa dal governo Conte bis. Non è chiaro se la somma verrà erogata in un’unica tranche da 500 euro o in rate mensili da circa 41 euro.
Per il momento, gli unici dettagli trapelati hanno parlato di una misura collegata alla Legge di Bilancio che potrebbe vedere la luce nell’estate del 2020. Le caratteristiche specifiche della novità dovranno comunque essere valutate anche dalle parti sociali.
A chi spetta il bonus? I requisiti
Ovviamente non saranno tutti i cittadini italiani a beneficiare del citato bonus da 40 euro in busta paga. La novità pensata dall’esecutivo e collegata alla prossima Legge di Bilancio riguarderà soltanto gli italiani con redditi inferiori ai 26.000 euro annui.
In pratica, si noti, coloro che hanno fino ad ora beneficiato degli €80 di Renzi. L’estensione del bonus da 40 euro a questa platea, ha concluso Misiani, porterà sulla busta paga degli italiani 500 euro in più ogni anno.
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