Tanti, dunque, gli eventi organizzati in molti Paesi del mondo per richiamare l’attenzione su una figura chiave nella crescita delle nuove generazioni.
Cava de’ Tirreni non farà mancare il suo contributo. E così, il Liceo “De Filippis-Galdi” e l’AIMC (Associazione Italiana Maestri Cattolici) incontreranno dirigenti scolastici, docenti, studenti delle scuole di Cava de’ Tirreni e la cittadinanza tutta per un dibattito su “Docenza tra tradizione e innovazione”.
L’appuntamento è venerdì 4 ottobre, alle ore 10.30, presso la sala riunioni del complesso monumentale di “San Giovanni”. Interverranno la Dirigente scolastica del Liceo “De Filippis-Galdi”, Maria Alfano, il sindaco di Cava de’ Tirreni, Vincenzo Servalli, la Presidente provinciale dell’AIMC, Angelina Lamberti, e la Presidente Regionale dell’AIMC Campania, Antonietta D’Episcopo. Poi sarà la volta degli studenti delle classi 3as, 3bs, 5as e 5bs dell’indirizzo di Scienze umane che, guidati dalle docenti Carmela Di Nino, Grazia Gentile, Antonella Sellitti e Maria Spatuzzi, si cimenteranno nella lettura degli articoli 33 e 34 della Costituzione italiana ed in una performance teatrale su “Scuola di ieri e scuola di oggi”.
“Una istruzione di qualità è funzionale alla crescita democratica di una società – ha dichiarato la Dirigente scolastica Maria Alfano – e il ruolo dell’insegnante è insostituibile perché la sua opera educativa mira non solo al sapere e al saper fare ma anche all’integrazione e all’inclusione per la costruzione di una nuova, futura e più civile umanità”.
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