Non è la prima volta che una campagna pubblicitaria usa il corpo femminile come strumento per catturare l’attenzione, ma questa volta il popolo del web insorge. La campagna pubblicitaria, infatti, come si nota dall’immagine, viola la dignità delle donne per la sua volgarità. Infatti, a rivelare l’identità della donna raffigurata di spalle, davanti ad una cattedra ed una lavagna, è la scritta laterale del cartellone pubblicitario: “6×3=12. Bravo! Per fortuna la maestra è proprio buona” .
Fonte Vesuvio Live
Che pesantezza.
Allora non abbiamo più bisogno delle donne. A che servono?
concordo con 00.46, non se ne può più, manco l’avessero obbligata con la frusta quella DONNA a fare la pubblicità. Le donne che fanno questi reclami per supposto sessismo in questi casi dimostrano solo di essre inferiori. Un uomo nella stessa situazione/pubblicità non si sognerebbe di gridare al sessismo
alla discriminazione, non avendolo obbligato nessuno. Piuttosto, non l’ho capita ! ma questa è un’altra storia
E tnit semp a che dic,e che vivete ancora nel 1800