La cronaca
L’inizio della gara è piuttosto complicato per Battipaglia che, dopo appena due minuti, è già sotto di 5 (2-7) con la forbice che si allarga ulteriormente fino al -10 (4-14) del minuto 7. Questo perché le biancoarancio, senza Jarosz, faticano sia a contenere l’onda d’urto delle lunghe venete (che, sotto canestro, con Sulciute soprattutto, ma anche con Ostarello e la giovane Toffolo sono incontenibili) sia ad essere efficaci in fase offensiva. Negli ultimi 3 minuti, l’unico aspetto positivo della prima frazione, ossia il non veder scivolar via ulteriormente le giallonere che, però, al 10’, sono già avanti di 9 (8-17).
La situazione, ad inizio secondo quarto, non è che migliori più di tanto per la O.ME.P.S. Givova perché, se è vero che il Fila, in questa fase, non è brillantissimo in fase offensiva (appena 7 punti segnati nei primi 4 minuti del periodo) fa comunque meglio di una Battipaglia che continua a segnare con il contagocce (4 punti in 4 minuti).
Al 14’, le ragazze di coach Abignente sono sul +12 (12-24). A quel punto, però, ecco la reazione veemente delle ragazze di coach Sandro Orlando che, nei tre minuti successivi, piazzano un parziale di 8-0 che le riportano in scia costringendo la compagine veneta a chiamare timeout.
Al 27, siamo sul 20-24. Ma Battipaglia non si ferma e completa la propria esaltante rimonta mettendo, grazie all’1/2 di Houser dalla lunetta, addirittura la testa avanti (27-26), prima di essere riacciuffate da un libero di Sulciute. All’intervallo lungo, il punteggio è di 27 pari.
Purtroppo, nel terzo quarto, Battipaglia non indossa il vestito sontuoso del secondo quarto, ma i panni logori del primo tornando a concedere spazio e canestri alle venete che, dagli spogliatoi, escono con un altro atteggiamento rispetto a quello messo in campo nella parte finale del primo tempo e, grazie in special modo a Ostarello, poco prima di metà frazione sono nuovamente sul +10 (34-44).
La O.ME.P.S. Givova paga la coperta corta e le energie profuse nella rimonta compiuta nel secondo quarto: eloquenti i 17 punti subìti in appena 5 minuti. Nella seconda parte del periodo, Battipaglia prova nuovamente a reagire, ma, stavolta, ci riesce solo parzialmente. Al 30’, le biancoarancio sono sul -7 (44-51).
La O.ME.P.S. Givova Battipaglia, negli ultimi 10 minuti, è chiamata ad una rimonta che avrebbe il sapore dell’impresa, ma l’impresa non arriva, sia perché le biancoarancio (a causa delle rotazioni ridotte all’osso) sono molto stanche sia perché San Martino di Lupari fa valere il vantaggio di esperienza e centimetri controllando senza particolari patemi la situazione senza rischiare alcunché, anzi andando ulteriormente ad ampliare il divario rispetto ad una Battipaglia alla quale non basta una splendida Houser (per lei, alla fine, 23 punti, 7 rimbalzi, 7 assist e 9 falli subìti).
Il Fila, dunque, vince con merito e vince perché dominante nei rimbalzi (41-30 il dato in suo favore) e, soprattutto, nelle conclusioni dalla distanza (ben 11 le triple messe a segno dalle giallonere). Il finale, al PalaSport di Chianciano Terme, è di 59-71 per le ragazze di coach Abignente.
TABELLINO DEL MATCH:
O.ME.P.S. GIVOVA BATTIPAGLIA – FILA SAN MARTINO DÌ LUPARI 59-71
(8-17; 27-27; 44-51; 59-71).
O.ME.P.S. GIVOVA BATTIPAGLIA: Tagliamento 11, Galbiati 13, Nori 4, Gomez 4, Houser 23, Cremona 2, Sasso 2, Scarpato, Mattera, Mazza N.E.. Coach: Orlando.
FILA SAN MARTINO DI LUPARI: Filippi 8, Tonello 9, Bjorklund 10, Sulciute 10, Ostarello 16, Dotto N.E., Rosignoli N.E., Toffolo 2, Fietta 10, Giordano, Pasa 6. Coach: Abignente.