“Quello che rallenta i lavori parlamentari è l’uguaglianza tra Camera e Senato. Negli Stati Uniti il Senato è composto da un senatore per ogni Stato. Bisognerebbe avere molta serietà e poca demagogia: hanno fatto un’altra sfilata dinanzi Montecitorio.
Tutte queste chiacchiere che sento da anni – ha aggiunto De Luca – sono cose da prima Repubblica, come accordi ed alleanze, senza parlare dei veri problemi dei cittadini”.
Inoltre, ha sottolineato De Luca, “nessuno si è tagliato lo stipendio e non è stata cancellata la parte della legge Severino che difende la casta: la condanna in primo grado per il reato di abuso d’ufficio può rovinare la vita degli amministratori locali, ma questo non si applica a parlamentari, ministri, viceministri e sottosegretari, non si capisce perché questo privilegio non venga cancellato, a confermare tante prese in giro che si consumano poi rispetto all’opinione pubblica”.
De Luca ribadisce che “su questa materia bisognerebbe avere molta serietà e meno demagogia. Ho visto che i Cinque Stelle hanno fatto un’altra sfilata davanti a Montecitorio: mi ha ricordato quella che hanno fatto quando hanno abolito la povertà con il reddito di cittadinanza. Mi auguro non facciamo la stessa fine. Pensiamo alle questioni serie che riguardano in primo luogo lavoro e sanità”, ha concluso.