Salernitana calcio la terza edizione di In Vino Civitas, il salone del Vino
ospitato alla Stazione Marittima di Salerno, organizzato dall’associazione
Createam. Il traguardo del secolo per l’associazione che rappresenta le
Imprese industriali salernitane e l’analogo compleanno della
società granata saranno festeggiati insieme nella prima giornata della
manifestazione. Al presidente di Confindustria Salerno e della Camera di
Commercio, Andrea Prete il compito di usare le forbici prima del bicchiere
per tagliare il nastro all’evento che offre una vetrina nazionale sul vino
italiano prodotto in diverse regioni e che, attraverso cantine,
aziende,consorzi concede l’opportunità ai visitatori del Salone, aperto
oggi sabato e domani, domenica 13 ottobre, dalle 15 alle 22, oltre che
lunedì dalle 10 alle 18 di effettuare molteplici degustazioni con un unico
tagliando d’ingresso. Ai calciatori granata anche il compito di rilanciare
lo slogan #bevosanoguidopiano a favore della sicurezza stradale che avrà a
sostegno due prestigiose presenze: il dirigente della Polizia Stradale di
Salerno, Giuseppe Persano ed i responsabili del servizio Ser.D, il
dipartimento dipendenze dell’Asl di Salerno che, con simulazioni e
materiale informativo, spiegherà gli effetti delle droghe. Doppio brindisi
per un doppio centenario, ma doppio taglio del nastro anche perché, subito
dopo l’apertura, al piano superiore della Stazione Marittima verrà
inaugurata anche la mostra EccellenSA promossa dalla Cna di Salerno con i
suoi maestri artigiani. L’esposizione è una sorta di biglietto da visita
per la manifestazione che accompagna, tra piatti in ceramica e vetro e
perfino un tornio, ed introduce i visitatori al binomio tra vino e cultura.
Ma artigianato artistico e tradizioni brindano ad In Vino Civitas anche
attraverso il premio “EccellenSA”. L’opera “Bacco”, una scultura in
ceramica realizzata dal maestro Lucio Ronca, sarà consegnata domani
domenica alle ore 17 a Vincenzo Letizia, presidente della Cooperativa
Eureka Onlus che gestisce la cantina Vitematta di Casal di Principe, dove
di produce vino ed altro su terreni confiscati alla mafia introducendo nel
percorso lavorativo persone con disabilità psichica. “Questo riconoscimento
ci riempie di gioia perché rappresenta un ulteriore tassello che verrà
posizionato lungo un percorso che sancisce in modo inequivocabile che tutto
si può fare” è stato il suo primo commento all’assegnazione del premio, che
sarà consegnato dal giornalista Rai Paolo di Giannantonio. Intanto, già
dalla prima giornata vi sarà spazio attraverso per la presentazione delle
aziende e gli incontri tecnici dell’Ais. L’associazione Sommelier propone
come primo appuntamento una verticale di Montiano della cantina Falesco con
degustazione di sei annate annate, alla quale sarà presente un componente
della famiglia Cotarella.
Altri appuntamenti con le masterclass anche alle 18,30 con Terredora e i
territori del Taurasi: Retrospettiva di 3 cru 2008 e 3 cru 2007. Ed,
infine, il laboratorio cibo-vino con due preparazioni degli Chef
Pastificio Orogiallo in abbinamento ai vini Core Bianco e Core Rosso di
Montevetrano.
A sorpresa, uscita piatti a cura degli chef Associazione Ristoratori Città
di Vietri sul Mare, preparati con i prodotti della Coldiretti.