Inevitabili i disagi, poiché chi viaggia in direzione Napoli è costretto ad impiegare la viabilità ordinaria da Fratte, località Croce o Viadotto Gatto per immettersi in autostrada. Due le alternative: prendere l’A3 all’altezza dello svincolo di Vietri oppure a Cava de’ Tirreni. Stamattina, però, è stato consentito il transito su una sola corsia anche nel tratto interdetto per chi proviene dalla tangenziale. Ma il caos si è scatenato lo stesso, con lunghe code in autostrada e tangenziale e rallentamenti sul tessuto viario urbano, dove è stato complesso ogni tipo di spostamento.
Per le prossime due settimane, automobilisti e conducenti di mezzi pesanti che debbono prendere l’autostrada verso Napoli dovranno necessariamente raggiungere prima lo svincolo di Vietri sul Mare- o quello di Cava – tramite la rete stradale urbana, con tutte le conseguenze del caso.
La sensazione è che vadano studiate soluzioni alternative soprattutto per i mezzi pesanti e nelle ore di punta, al mattino come nella parte centrale della giornata, per scongiurare la congestione di Via Croce e Viadotto Gatto. Per non parlare di quanto potrebbe verificarsi nelle ore serali tra Vietri e Cava, dove la chiusura notturna di un altro pezzo di autostrada può creare ulteriori difficoltà.
Fonte Liratv.com