Nel corso dell’ incontro sono state trattate le problematiche legate alle attività eseguite dal Consorzio sul territorio cavese e sui reali benefici tratti dagli immobili, la mappatura integrale dei contribuenti (al fine di una diminuzione dei canoni), l’ esclusione dall’obbligo di contribuenza di alcune zone del territorio comunale, l’esclusione dall’ obbligo di pagamento del contributo irriguo (cosiddetta quota fissa).
“È stato un incontro proficuo – afferma il Consigliere Manzo – per affrontare in maniera costruttiva e nell’interesse dei cavesi interessati al pagamento dei canoni. Adesso passeremo alla fase operativa mettendo in contatto i rispettivi uffici tecnici per le verifiche sui dati reciproci al fine di stabilire la corrispondenza del servizio prestato con quanto richiesto per i campi irrigui. Per il canone di bonifica sui fabbricati bisognerà tener conto tra un bene e l’altro dell’effettiva utilità ricevuta utilità ricevuta dal servizio di bonifica”.