Parliamo di bambini al di sotto dei sette anni con malattie gravi, come la distrofia muscolare, sclerosi multipla, disturbi dell’apprendimento e cognitivi, morbo di parkinson. A loro la ASL ha assegnato un percorso di terapie e che ora lo interrompe perché, afferma che sono stati superati i tetti di spesa.
Insomma sarebbero finiti i soldi e così – cosa mai accaduta prima – vengono interrotte bruscamente, e pericolosamente, le terapie per curare le malattie gravi di oltre cinquanta bambini. Ma le mamme non ci stanno e domani mattina saranno davanti al Distretto sanitario a gridarlo, per difendere la salute dei loro figli.
Domani alle ore 11 davanti alla sede del Distretto sanitario, piazza Santa chiara a Nocera inferiore